Imperdibile perché
Villa Emo, un monumento che è stato riconosciuto Patrimonio dell’Unesco

Ideale per Coppie, famiglie, amanti dell'arte, senior, piccoli gruppi

Costituisce uno dei capolavori assoluti di Andrea Palladio nell’architettura di villa. Qui l’architetto fornisce una risposta architettonica perfettamente compiuta e unitaria alla doppia esigenza di rappresentatività e funzionalità agricola raggiungendo un notevole risultato estetico-formale ed una coordinazione al paesaggio. Realizzata nel 1560 presenta uno sviluppo orizzontale in pieno equilibrio con il paesaggio pianeggiante presente. Il corpo centrale dispone di una classica loggia rientrata, sormontata dal timpano con lo stemma della famiglia Emo sostenuto da Vittorie alate, opera di Alessandro Vittoria. All’interno il cubico salone e la decorazione a fresco, opera di Giovan Battista Zelotti (1565) propongono temi mitologici ed allegorici. Attorno il parco romantico. Nel portico, Cerere: dea delle messi. Parleremo delle barchesse con funzione di granaio, del giardino, della lunga rampa per asciugare il granturco, delle colombare. All’interno affreschi che ritraggono scene mitologiche.